Il fatto che i montacarichi abbiano un utilizzo professionale porta a credere che siano più resistenti dei più comuni ascensori e che quindi abbiano meno bisogno di manutenzione o di cura al dettaglio. Vediamo i montacarichi industriali o quelli per le sole merci e colleghiamo l'assenza di fronzoli a una tecnologia più spartana. In realtà, proprio per la loro natura "professionale", si può dire che i montacarichi svolgano ruoli di responsabilità e proprio per questo vadano scelti e mantenuti con la giusta cura.

La scelta del montacarichi.

Provate a immaginare un montacarichi aziendale che si ferma improvvisamente e considerate che sono tarati per portare dai 500 ai 1500 kg. È impensabile che carichi come questi possano essere trasportate a mano o con altri strumenti, tipo un muletto: il montacarichi fermo significa che la catena produttiva stessa è ferma. È chiaro che la scelta iniziale del montacarichi deve essere ben ponderata e, soprattutto, che vi si debba dare il giusto peso, senza tagliare esageratamente sui costi per evitare ripercussioni sull'attività aziendale.

Tipologie di montacarichi.

Non tutti i bisogni sono uguali ed è sempre bene informarsi prima di prendere una decisione. Si parla di montacarichi sia in ambito HORECA, inteso come il portavivande, che in ambito ospedaliero, come è il caso del montalettighe. Esistono soluzioni su misura per ogni esigenza ed è infatti il motivo per cui prima di decidere è giusto consultarsi con chi li produce così da poter identificare non solo la soluzione su misura ideale ma anche integrarla con il contratto di manutenzione in modo da evitare inconvenienti che si ripercuotano sulla nostra attività.

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