A seconda delle caratteristiche dell’impianto, del luogo in cui è installato e dell’utilizzo specifico che ne fanno gli utenti, esistono diverse tipologie di manutenzione degli impianti elevatori. Prima di andare a vedere effettivamente quali sono e come devono svolgersi queste attività, è bene ricordare che come impianti elevatori non s’intendono solo gli ascensori.
Gli impianti elevatori si dividono in:
- ascensori
- montacarichi
- piattaforme elevatrici
- montascale o servoscale
- scale e tappeti mobili
- montauto
Tipologie di manutenzione ascensore
L’ascensore è sicuramente il sistema di elevazione più diffuso. In Italia se ne contano oltre 850 mila e per questo siamo uno dei Paesi al mondo con più ascensori in assoluto. Per questi impianti esistono leggi ben definite che regolano le attività di manutenzione, per cui è escluso categoricamente ogni intervento fai-da-te oppure svolto da professionisti di altri settori come fabbri o elettricisti.
Le tipologie di manutenzione dell’ascensore si dividono sostanzialmente in 3 tipi:
- manutenzione preventiva
- manutenzione ordinaria
- manutenzione straordinaria
Per ogni impianto Essemmeti elabora uno specifico piano di manutenzione preventiva che tiene conto delle sue caratteristiche tecniche, delle sue condizioni di usura e della tipologia di servizio a cui è destinato.
L’intervento di manutenzione ordinaria è obbligatorio per legge almeno ogni 6 mesi e deve essere svolto da personale certificato. Durante questo intervento si controllano tutte le componenti per verificare il perfetto funzionamento e si provvede a effettuare piccoli interventi come la lubrificazione dei componenti.
La manutenzione straordinaria dell’impianto prevede invece interventi come l’installazione di un nuovo impianto. In caso di ascensore già presente nella struttura, la manutenzione straordinaria sarà invece un intervento tempestivo reso necessario da guasti per i quali bisognerà riparare o sostituire una o più componenti dell’impianto.
Costo manutenzione ascensore domestico
Il costo della manutenzione dell’ascensore domestico varia a seconda della tipologia dell’impianto e delle sue esigenze. Solitamente vengono proposti tre livelli di manutenzione, che devono essere chiaramente indicati all’interno del contratto di manutenzione. Si tratta della manutenzione ordinaria, della manutenzione semicompleta e della manutenzione completa.
Costo manutenzione ascensori privati
Trattandosi di manutenzioni molto diverse fra di loro, esse richiedono un costo differente, che varia notevolmente in base alla quantità dei pezzi che devono essere sostituti. Nel caso di manutenzione ordinaria dell’ascensore, si prevede una quota annuale fissa.
Costo manutenzione piattaforma elevatrice
Per quanto riguarda una piattaforma elevatrice, per esempio presente in un condominio, le spese relative alla sua manutenzione deve, ovviamente essere ripartita fra i condomini e inserita nel bilancio di condominio. Come per gli ascensori privati prevede una quota fissa annuale comprensiva dei servizi all’interno dei pacchetti scelti.
Manutenzione ascensore ogni quanto
Per l’attività di manutenzione ordinaria il legislatore ha fissato una frequenza minima “almeno una volta ogni sei mesi”, da cui la definizione di visita “semestrale”, da rispettare quindi in modo tassativo. Per le visite di manutenzione preventiva non viene indicata una frequenza precisa poiché questa dipende dalle “esigenze dell’impianto”.
Costo sostituzione ascensore condominiale
Anche in questo caso il costo della sostituzione dell’ascensore condominiale può variare di molto. Questo costo dipende, infatti, dal tipo d’intervento necessario e dai risultati che si vogliono ottenere.
In alcuni casi non è necessario eseguire una vera e propria sostituzione dell’ascensore, ma è sufficiente affidarsi a un intervento di modernizzazione in grado di dare nuova vita all’impianto ottenendo le migliori performance possibili.
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Il team di Essemmeti è sempre disponibile a sopralluoghi e preventivi gratuiti.
